Informazioni, ascolto e orientamento alla famiglia
Laureato in economia e commercio all’università di Pisa. Ex docente di scuola superiore di secondo grado. Consulente Familiare diplomato alla Scuola Italiana di Formazione per Consulenti Familiari (S.I.Co.F.) di Roma.
Socio aggregato dell’A.I.C.Ce.F. (Associazione Italiana Consulenti Coniugali e Familiari). Già presidente de “Il Te.T.To….per noi” associazione di famiglie di persone con handicap. Formato come volontario esperto in sanità alla seconda edizione dell’Accademia del Cittadino della regione Toscana.
Delegato delle famiglie degli ospiti del Centro Diurno per Disabili “Insieme” di Viareggio. Da quarant’anni mi occupo di rapporti con i Comuni e ASL Zona Distretto Versilia e sono competente in materia di Amministrazione di sostegno.

I servizi
Se fai quello che hai sempre fatto, ottieni ciò che hai sempre ottenuto.

Analisi dei bisogni e ricerca delle risposte appropriate ed efficaci.
La presenza di una persona non autosufficiente destabilizza i frangibili equilibri familiari. Ognuno si deve ricollocare continuamente sui mutevoli progressi del congiunto fragile. Genitori, fratelli e sorelle vivono momenti di confusione e disorientamento.
Nel definire i bisogni evitare di considerare soltanto quelli della persona disabile ponendo attenzione alle esigenze di ogni familiare.
Siamo stati educati a dare risposte precostituite a domande preordinate. Abbiamo difficoltà a fare domande appropriate per avere risposte chiare.
L’esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l’esame, poi ti spiega la lezione.
“Sosta riservata”: l’handicap non concede ferie
